In qualsiasi tipo di attività lavorativa bisogna pensare al conflitto come ad una sua possibile componente. In ambito organizzativo, il conflitto può essere definito come:
un processo interattivo che si manifesta con incompatibilità, disaccordo o dissonanza all’interno di o tra entità sociali, quali individui, gruppi o organizzazioni.
L’esternalizzazione, come dice la parola stessa, riguarda tutto ciò che un’azienda affida o chiede all’esterno. Non si tratta sempre e solo di servizi esclusivamente “pratici”. Nel mercato del lavoro, va avanti soprattutto chi ha una profonda conoscenza del proprio settore e dell’economia e del commercio in senso più generale.
Con quale frequenza sono coinvolte le risorse umane quando le aziende intendono acquisire un’altra organizzazione? Con quale frequenza viene richiesto alle risorse umane di fornire approfondimenti quando un’azienda sta per essere venduta? Spesso, la risposta: è di rado. O ancora di più: troppo tardi.
La digital transformation sta facendo emergere un problema all’interno delle aziende: la carenza di competenze. Gli esperti si sono dunque concentrati nel capire se, in questo contesto, alle imprese conviene assumere nuovi dipendenti o formare quelli già assunti.
Tutte le aziende ormai, nei più svariati settori, sono alle prese con la rivoluzione digitale.
Praticare l’ Outsourcing, ovvero l’esternalizzazione dei servizi aziendali è naturalmente un investimento che comporta determinate spese. Ma ciò che oggi determina la sua considerevole diffusione presso le aziende del nostro Paese sono i suoi grandi vantaggi a livello economico ed organizzativo.
Domenica 6 Ottobre 2019, presso l’Hotel Novotel in via Andrea Noale a Roma, abbiamo suggellato la partnership tra la nostra Cooperativa Ca.tt.iva. (Logistica) e l’azienda Grande Impero (produzione pane artigianale), con un evento dedicato. E’ stato un momento di festa, ma anche un modo per condividere tantissimi contenuti interessanti con i presenti.
Quando si parla di Retention HR si intende la capacità di trattenere i propri dipendenti. Si tratta di uno degli obiettivi primari di ogni buon programma di sviluppo in ambito HR. Spesso si sottovaluta questo aspetto, ma basterebbero le dimissioni di un operatore qualificato per compromettere l’equilibrio e le attività dell’intero team.
La psicologia del lavoro è una scienza che studia e cura tutte le dinamiche che riguardano l’interazione tra lavoro e sfera personale. Il presupposto di base è che, per lavorare bene, occorre raggiungere una condizione di benessere, sia dal punto di vista del dipendente, sia per quanto riguarda la qualità dei risultati raggiunti. Con il conseguente benessere anche da parte dell’azienda.
La discriminazione sul posto di lavoro assume molte forme. Ma mentre alcuni tipi di discriminazione sono facilmente evidenti, altri possono essere meno evidenti. Come professionisti delle risorse umane, è importante individuare i segni di discriminazione sia palesi che nascosti, per mantenere un ambiente di lavoro positivo.
La Quarta Rivoluzione Industriale sta rapidamente diventando realtà per milioni di lavoratori e aziende in tutto il mondo. Le opportunità inerenti alla prosperità economica, al progresso della società e alla crescita individuale, in questo nuovo mondo del lavoro, sono enormi.
