“Raccontami una storia!”

Da bambini tutti noi siamo stati affascinati dalla narrazione, dal racconto. Crescendo, magari si abbandonano le fiabe, ma la stessa voglia di sentirsi raccontare storie rimane, e così si leggono articoli, reportage, interviste.

Anche in ambito pubblicitario e aziendale oggi questo meccanismo del racconto viene ampiamente utilizzato. Come?

Il corporate storytelling

Per storytelling si intende l’atto del narrare. Nello specifico, il corporate storytelling è la narrazione d’impresa. Il racconto e la narrazione aziendali sono ormai processi insiti nelle pratiche quotidiane del marketing, della comunicazione, del retail e della gestione delle risorse umane.

In Italia esiste anche l’Osservatorio Storytelling, un’associazione culturale nata per confrontare e integrare conoscenze sulle scienze della narrazione e che organizza anche diversi eventi sull’argomento.

Perché raccontare?

Oggi c’è bisogno di raccontarsi per farsi conoscere, per farsi apprezzare e per farsi seguire.

La narrazione è molto potente: crea legami tra le persone, le motiva a perseguire obiettivi comuni, trasmette fiducia in qualcosa o qualcuno. E la fiducia ha bisogno di storie, per essere trasmessa in modo credibile.

Alcuni degli obiettivi del corporate storytelling sono:

• dare senso alle azioni della realtà organizzativa quotidiana
• creare identità, in modo da essere riconoscibili
• mantenere la memoria (collettiva o individuale)
• orientare l’opinione pubblica dell’impresa con storie che fanno ridere, commuovere, riflettere..
• comunicare progetti/attività in modo più efficace
• esporre problemi cui trovare una soluzione
• comunicare la vision aziendale

Un punto importante