Oggi il telemarketing è una delle attività di direct marketing più utilizzate dalle aziende di ogni settore. Proprio per questo motivo, poichè il consumatore è bombardato quotidianamente da innumerevoli campagne di telemarketing, diventa imprescindibile stilare una strategia vincente che già dai primi passi porti a una reale efficacia e che possa distinguere la vostra campagna dalla massa.

Il primo passo verso il successo: un brief vincente

Con il termine brief si fa riferimento nel lessico del telemarketing, all’insieme delle informazioni relative all’offerta commerciale da proporre al cliente attraverso la campagna di telemarketing, in altre parole la bibbia dell’operatore che dovrà conoscere perfettamente e padroneggiare, sia che si tratti di un operatore inbound sia che si tratti di un operatore outbound.
Il primo step dunque che l’azienda dovrà effettuare sarà quello di creare un brief in grado di diventare uno strumento potente ed efficace nelle mani delle proprie risorse.

Cosa offriamo e dove vogliamo arrivare

Può apparire banale ma prima di ogni altra cosa deve essere chiaro ed evidente qual è l’oggetto (prodotto, servizio, offerta) che si sta offrendo al pubblico: può essere utile presentare ai propri operatori una breve storia dell’azienda, la propria mission e la propria filosofia aziendale, ma quello che più conta è che nulla appaia fumoso e oscuro: ricordate che saranno loro a proporre ai vostri potenziali clienti i vostri prodotti e non deve trasparire dubbio alcuno, mai.

Attraverso il brief deve essere chiaro qual è l’obiettivo da raggiungere (per esempio un certo numero di clienti raggiunti al giorno, un certo numero di prodotti venduti alla settimana) e come ci si propone di raggiungerlo in team: il teambuilding deve essere una priorità, perché un clima di lavoro sano e stimolante è la ricetta vincente per ottenere grandi risultati in un settore come quello del teleselling.

Dove ci collochiamo e a chi ci rivolgiamo

Un altro tassello fondamentale per un buon telemarketing brief è fornire ai propri operatori le conoscenze di base del mercato in cui si è inseriti e del target verso il quale ci si sta per avvicinare: se siamo una compagnia telefonica che sta lanciando una promozione imperdibile per le chiamate internazionali, i nostri operatori dovranno conoscere tutte le analoghe promozioni offerte dai nostri competitors. Inoltre dovranno avere la consapevolezza che il potenziale cliente ideale non sarà la casalinga di provincia o l’impiegato cinquantenne, ma molto più probabilmente il giovane universitario indiano che vuole parlare più spesso con la famiglia lontana o l’assistente familiare rumena che vuole mantenere i contatti con il fidanzato a Bucarest.