Negli ultimi anni le tematiche dell’ambiente e dell’impatto ecologico sono emerse con prepotenza nel dibattito internazionale. La sensibilità verso la questione green, i danni all’ambiente e il ruolo del business in questo scenario è aumentata, e le aziende che vogliono interpretarla devono cambiare le proprie abitudini, il proprio atteggiamento verso la questione e le proprie scelte concrete.

Da dove iniziare? Vediamo insieme alcuni elementi.

1. L’ufficio

Se un’azienda vuole davvero diventare green, sarà opportuno che riveda alcuni elementi dell’arredo dei propri uffici. Alcuni esempi? Prima di tutto verniciare (o riverniciare) con prodotti idrosolubili, a basso impatto ambientale, né tossici né infiammabili.

Le lampadine a basso consumo saranno un altro ovvio ingrediente per un ufficio eco-friendly, oltre a permettervi di risparmiare più del 50% nelle bollette! Poi, perché non combinare utilità ed estetica con delle piante come cactus e gerbere, che studi dimostrano essere particolarmente utili contro l’elettrosmog?

2. L’energia

Come ci riforniamo di energia elettrica? Risulta evidente come dotarsi di un impianto fotovoltaico sia il primo step verso scelte ecosostenibili. Alcune aziende non solo lo fanno, ma si assicurano che la propria scelta sia correttamente comunicata e  giunga ad un numero elevato di potenziali clienti: è il caso di SELE, che nel proprio sito descrive la forza delle proprie scelte green:

3. La carta

Quante volte ci è capitato di stampare qualcosa di cui non avevamo un reale bisogno? Una pratica che sta diventando comune fra le aziende più sensibili sul piano ecologico è quella di inserire all’interno di messaggi email, comunicazioni istituzionali e simili un avvertimento contro la stampa “inutile” di documenti. Un altro piccolo grande modo per dare il nostro contributo all’ambiente e ridurre lo spreco di risorse.

4. Chi va con lo zoppo…

Quando si parla di ecosostenibilità si pensa spesso ad un insieme di regole da rispettare, di norme fisse da tenere in considerazione quando si fanno acquisti o si organizzano gli uffici. Non si pensa abbastanza alla propria reputazione, strategia e politica aziendale. Per questo motivo è importante considerare un altro aspetto: le persone (e le aziende) di cui ci circondiamo.

La vostra azienda non sarà credibile se si professa “green” e poi allaccia relazioni con aziende non green. Chi va con lo zoppo impara a zoppicare, si diceva una volta:  è essenziale accompagnarsi a realtà che condividono al 100% la nostra visione per aumentare credibilità, reputazione e business.