Con la definizione consumo collaborativo, o sharing economy, si intende un modello economico basato su di un insieme di pratiche di scambio e condivisione. Siano questi beni materiali, servizi o conoscenze. È un modello che vuole proporsi come alternativo al consumismo classico, riducendo così l’impatto che quest’ultimo provoca sull’ambiente.

Il consumo collaborativo ha recentemente guadagnato un forte slancio ed non si può negare che avrà un sempre più un grande ruolo anche nel settore turistico. Di seguito, vi proponiamo alcuni ambiti in cui il consumo collaborativo si è maggiormente sviluppato e alcune tendenze chiave. Inoltre, saremo lieti di offrirvi i risultati delle nostre analisi per l’applicazione di strategie di consumo collettivo anche nel settore turistico.

Sharing Economy: Il progetto di Città di condivisione

Quest’anno, molte città lanceranno iniziative di sharing economy prendendo ispirazione dalle città di condivisione già esistenti. Come San Francisco, Seoul, Copenhagen, Medellín, Amsterdam e Bengaluru. Alcune di queste città hanno già lanciato un Global sharing city Council nel 2015 per condividere le loro esperienze. Gli eventi in città hanno l’obiettivo di presentare progetti di successo. Contribuendo così alla diffusione di questo modello.

Logistica, Energia e Assistenza sanitaria

La sharing economy continua a incidere sui nuovi mercati. L’anno scorso è stato registrato un enorme incremento di attività nel campo della logistica. E sorprendenti nuove start-up nel settore energetico. In futuro ci aspettiamo uno sviluppo simile anche per il settore sanitario. I governi devono affrontare enormi sfide per mantenere i loro sistemi sanitari in piedi e in attività, anche a causa del crescente invecchiamento della popolazione. Il consumo collaborativo si basa sulla fiducia, e le piattaforme che gestiscono il settore stanno diventando molto efficaci nello stimolare fiducia tra gli utenti. Questo diventa di estrema importanza quando si ha a che fare con la cura delle persone.

Il contatto diretto è la chiave vincente

Molte organizzazioni hanno rimosso l’elemento umano dalla fornitura dei loro servizi. Al fine di rendere più snella e a minor costo la propria produzione. Spesso, ciò è stato fatto sostituendo il contatto diretto con servizi automatizzati che però diminuiscono l’affidabilità che di un tempo. Gli utenti preferiscono parlare e interagire con una persona e sono quindi attratti dal consumo collaborativo.

Fin dalla sua (ri-)nascita, la sharing economy è subito cresciuta in diversi settori. Aziende ed organizzazioni hanno compreso i vantaggi che questo modello comporta, insieme alle opportunità che offre. E pertanto non si tratta di un fenomeno che può passare inosservato. Nel futuro si prevede un grande aumento della partnership tra organizzazioni diverse in seno all’economia del consumo condiviso. Questo consentirà ad alcune imprese ed organizzazioni di dominare il proprio settore.

La sharing economy offre una grande opportunità di successo a chi per primo entrerà in questa prospettiva di mercato. Il settore turistico-alberghiero ne sarà ugualmente interessato.

Osservando ed analizzando i trend assunti in questi ambiti, il Gruppo La Meridiana ha estrapolato alcune condizioni chiave da applicare al turismo. Saremo felici di condividere con voi le nostre intuizioni ed innovative teorie per lo sviluppo di sistemi di successo. Vi aspettiamo!