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Risorse e novità dal mondo dell'outsourcing

Come selezionare il personale

Al fine di ottimizzare la fase di selezione, è bene innanzitutto tener presente che essa è strettamente collegata alla precedente fase di ricerca del personale. Innanzitutto è dunque necessario curare nel dettaglio il processo di ricerca selezionando i metodi più efficaci. Solo così sarà possibile reperire le risorse necessarie sulla base del fabbisogno dell’azienda cliente. Tale fase di ricerca può avvenire secondo diverse modalità.

Possiamo affidarci ad un database da cui attingere le informazioni che ci servono o attirare i potenziali candidati attraverso un annuncio. Quest’ultima modalità consente di ottimizzare considerevolmente il reperimento delle risorse da esaminare agevolando così il processo di selezione. Attraverso un semplice annuncio ben fatto e dunque conciso, esplicito ed adeguatamente accattivante è infatti possibile realizzare un’ottima ricerca del personale.

Selezione e valutazione

La comunicazione faccia a faccia tra intervistatore e candidato è una risorsa d’oro. Il tono, la gestualità ed il tipo di domande proposte sono gli elementi base per una valutazione personale e professionale del candidato. La modalità con cui il colloquio viene condotto dovrebbe essere mirata alla valutazione di ciascuno di questi importanti elementi secondo un preciso schema valutativo.

In ogni caso, è fondamentale che l’intervistatore permetta al candidato di aprirsi il più possibile. Un tono amichevole sarà sicuramente adatto a questo scopo, ma è anche importante che si lasci il candidato quanto più possibile libero di interagire e di esprimere così la sua personalità.

Strumenti per la valutazione

Valutare al meglio un candidato comporta una scelta accurata dei vari, specifici strumenti di valutazione. Innanzitutto è bene distinguere fra due categorie di colloqui: il colloquio di selezione ed il colloquio di successo. Con il primo è possibile mettere in luce gli aspetti positivi e negativi del candidato e capire quale vantaggio l’azienda può trarre dall’assunzione di tale candidato e quali rischi potrebbe invece correre. I colloqui di successo sono invece molteplici e tutti mirati a far emergere determinate caratteristiche psicologiche e potenzialità del candidato attraverso l’attuazione di specifiche tattiche e strategie.

Al di la dello strumento utilizzato per la valutazione, è essenziale assicurarsi che il candidato sia una persona produttiva. Molto spesso non basta valutare le risposte di un candidato durante il colloquio, poiché il colloquio in sé ha una valenza per lo più teorica. Valutare correttamente un candidato significa invece verificare il suo “saper fare”. Un modo efficace di fare ciò consiste nel proporre al candidato un test di autovalutazione, ad esempio proponendogli di valutare in cifre la sua produttività in campo professionale.

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