Fidelizzare i tuoi dipendenti può essere un compito piuttosto arduo, soprattutto se sei a capo di una grande realtà e, contemporaneamente, devi gestire anche il reclutamento, le assunzioni, i turni, i costi di formazione, etc.

Mentre alcune aziende comprendono perfettamente l’importanza della fidelizzazione dei dipendenti, altre imprese continuano a trascurare ciò che tale pratica può significare per l’organizzazione complessiva del proprio business. Sono proprio queste ultime imprese che commettono continuamente errori di gestione delle Risorse Umane, con la conseguente perdita dei migliori dipendenti.

Grazie alla nostra lunga esperienza in ambito HR, abbiamo individuato le dinamiche errate che portano ad una cattiva organizzazione aziendale. Vogliamo dunque proporti alcuni spunti di riflessione, per aiutarti a costruire al meglio la tua squadra di lavoro.

Risorse Umane: perché i tuoi migliori dipendenti ti lasciano?

Partiamo da un presupposto: non è possibile far felici tutti i dipendenti, in ogni momento. Ci saranno sempre alcuni lavoratori che, per un motivo o per un altro, avranno delle lamentele da farti. Inoltre, capita spesso che ci siano momenti in cui un dipendente si metta alla ricerca di un altro lavoro, anche se ama la sua attuale posizione.

Di seguito i diversi fattori interni che possono essere causa di un’ondata di dimissioni. Ed è su questi che vogliamo porre l’attenzione.

• Stipendio iniziale troppo basso. Qualsiasi siano le tue intenzioni future, iniziare un rapporto di lavoro con un tuo dipendente, offrendo uno stipendio troppo basso, può significare partire con il piede sbagliato.
• Tagli agli stipendi. Ad un certo punto della tua attività, le esigenze aziendali potrebbero richiederti di porre un taglio alle paghe dello staff. Se così fosse, non mostrarti sorpreso e non tardare a comunicare questa decisione ai tuoi dipendenti. Cerca di spiegare perché ciò sta accadendo. Fornisci tutte le motivazioni e spiega qual è il tuo piano per invertire la rotta, nel futuro.
• Ritardare i pagamenti. Assicurati che la gestione paghe segua delle regole ben precise, tempistiche incluse. Non c’è niente che renda più infelice un dipendente della mancanza di controllo sulla ricezione dello stipendio.
• Fornire aspettative non realistiche. Il confine tra il motivare qualcuno a dare il meglio e illuderlo, è molto sottile. Non commettere l’errore di promettere ciò che non puoi mantenere.
• Assenza di benefici. Premia i tuoi migliori dipendenti. Stabilisci un metodo che preveda la meritocrazia, in modo tale da stimolare tutto lo staff a mettere in campo tutte le proprie competenze.
• Scarsa cura dell’ambiente di lavoro. Le Risorse Umane hanno bisogno di trascorrere la propria giornata in modo confortevole. Arricchisci l’ambiente di lavoro con una serie di sistemi aggiornati che possano soddisfare il tuo staff. Dall’aria condizionata ad uno spazio ristoro, passando per tutto ciò che puoi permetterti.
• Mancanza di adeguata formazione. La formazione ha un costo, è vero. Ma parti dal presupposto che un dipendente formato lavora meglio e più velocemente. Nel lungo termine, risparmiare sulla formazione può portarti a spendere molto di più.
• Disonestà. Se un capo ha un atteggiamento disonesto nei confronti dei propri dipendenti, verrà ricambiato con lo stesso comportamento. E anche qualora tu sia al vertice di un gruppo di lavoro ristretto, due è sempre più di uno. Uno staff che rema contro l’azienda è molto pericoloso per la crescita e il successo del tuo business.

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Affidati a noi per migliorare la gestione delle Risorse Umane della tua azienda: gli errori si pagano, il successo no!