Molte aziende hanno fra i propri obiettivi quello di incrementare la produttività dei propri lavoratori, ma quante di esse si sforzano davvero di cambiare qualcosa per raggiungere il risultato desiderato? Recenti studi condotti negli Stati Uniti rivelano che la stragrande maggioranza dei dipendenti di aziende medio-grandi sono poco produttivi e non vengono incentivati correttamente. Ecco alcuni consigli dalla rivista di business Forbes.

Incentivi economici

Uno dei principali modi per motivare un lavoratore dipendente è quello di stipulare degli incentivi economici basati sulla sua performance (numero di vendite? Soddisfazione del cliente? Accordi raggiunti?). Questo permetterà al dipendente di essere stimolato al raggiungimento di microobiettivi intermedi che andranno a beneficio dell’azienda e di se stesso. Il dipendente non vedrà più l’azienda come chi riscuote profitti sul proprio lavoro, ma come un partner guida.

Feedback costruttivo

Nella gestione dei dipendenti, l’aspetto economico non è l’unico elemento in gioco. È utile notare che non per tutti gli impiegati sarà possibile pianificare incentivi, e che non tutti gli individui sono soggetti alle stesse leve motivazionali. Per alcuni lavoratori, infatti, sarà importante che si instauri una comunicazione costruttiva con il datore di lavoro.

Le situazioni più critiche, quelle che richiedono maggior tatto e intelligenza, sono i momenti di feedback: come ha lavorato il dipendente? Qual è il vostro commento nei suoi confronti? Forbes consiglia di comunicare prediligendo sempre gli aspetti positivi: cominciare da ciò che si apprezza dell’operato del dipendente, e poi introdurre commenti costruttivi e consigli su come migliorare. Concludere sempre con un rinforzo positivo.

I giusti modelli

I modelli umani sono importanti: vi aspettate che i dipendenti siano motivati se i loro superiori non sono stimati e apprezzati? La vera leadership non consiste nell’imporre regole e comportamenti estranei a sé, ma nell’ispirare persone con minor esperienza, nel guidarle, ed avere così in cambio la loro fiducia ed il loro lavoro.

Training

Nessuno nasce “imparato”, come recita l’antico proverbio. I dipendenti che si trovino di fronte a nuove sfide all’interno del vostro business avranno bisogno di tempo, attenzione e della giusta formazione per poter apprendere efficacemente nuove competenze e produrre i risultati che voi desiderate. Non basta dire: “Impara questo!” C’è bisogno di lavorare insieme per pianificare cosa la risorsa deve apprendere, quali sono i risultati che ci si aspetta, e infine definire tempi e modalità.

Aiuto

Un dipendente non dovrebbe mai essere lasciato a sé stesso. In certi casi, infatti, quello di cui ha più bisogno non è un aumento o un permesso, ma un aiuto concreto e diretto da parte dei suoi superiori. Il rispetto vero per i suoi bisogni, un ascolto sincero delle sue preoccupazioni potrebbero rivelarsi il modo più efficace per garantirsi una risorsa motivata, attenta e fedele alla vostra impresa.