A seguito dell’imponente processo di riorganizzazione e ammodernamento della pubblica amministrazione, anche in questo campo così come in molti altri settori produttivi è emerso con forza la tendenza sempre più forte all’esternalizzazione di specifiche funzioni e servizi. Qual è lo scopo di questa spinta riorganizzativa? Semplice, la razionalizzazione delle risorse economiche e umane che si hanno a disposizione, compatibilmente con il mantenimento degli standard preposti.

I più attenti fanno notare che l’outsourcing non equivale ad un vantaggio in sé e per sé, e che va valutato attentamente l’impatto che il passaggio a tale impostazione organizzativa produce nella realtà in questione. Quali sono i costi? Quali i benefici? Devono sussistere motivi validi e comprovati per preferire il modello esternalizzato al precedente.

Il processo di esternalizzazione consiste dunque nell’affidamento a una compagine esterna, non più in house come si usa dire, lo svolgimento di un servizio. I punti cardine nella definizione e nella valutazione del successo dell’opera di outsourcing sono il contatto iniziale, il monitoraggio e la valutazione del servizio.

Il ruolo dell’ente locale

Abbandonato il ruolo di erogatore diretto del servizio richiesto dai cittadini, l’amministrazione pubblica veste i panni di interprete delle necessità comuni e provvede al loro soddisfacimento tramite operatori esterni. Ciò comporta una nuova necessità: definire con nettezza i rispettivi ruoli:

• l’ente locale indirizza, controlla
• il soggetto incaricato di erogare il servizio

La procedura di esternalizzazione non termina con la procedura di affidamento del servizio in questione. L’ente appaltante ha di fatto l’obbligo e la responsabilità principale di monitorare la bontà delle soluzioni messe in campo dall’erogatore e la loro confacenza con i bisogni espressi dai cittadini. I principi guida saranno sempre quelli dell’interesse pubblico e lo strumento principale può essere il metodo Balanced Scorecard che valuta la performance tramite:

• analisi gestionale
• rilevazione degli obiettivi

La BS analizza in particolar modo fattori quali

• efficienza dei processi
• crescita delle risorse
• andamento economico
• soddisfazione dei fruitori

In breve, ciò serve a comprendere come l’outsourcing del personale non investa solamente la sfera produttiva privata ma anche quella pubblica con i servizi tradizionalmente erogati dagli enti locali e adesso affidati ad entità altre, ma pur sempre monitorate e accompagnate nel loro cammino.