Verità e Amore non sono esattamente parole che ti aspetteresti di trovare scritte in un testo aziendale. Non è frequente nemmeno menzionarle durante una presentazione sulle migliori pratiche di gestione. Eppure, dovrebbe essere il contrario! Quando parliamo di Business Leadership, come manager o dirigente, i tuoi obiettivi aziendali sono molto importanti. Ad esempio l’aumento delle vendite, i profitti, i guadagni, i margini, e così via. Ma le persone che lavorano per te non sono programmi che eseguono algoritmi di produttività. Né si può degenerare nella gestione del personale motivando i dipendenti con la paura.

Eppure, questo è esattamente il modo in cui la maggior parte dei dirigenti aziendali gestisce le risorse umane. Forse non lo fanno intenzionalmente, ma chiediti: sai cosa motiva veramente il tuo team?

Business Leadership: capire ciò che motiva gli esseri umani

Innanzitutto, è importante prendere coscienza che i dipendenti non sono motivati esclusivamente dallo stipendio e da altri tipi di benefici. Ovviamente, pagare bene le persone è una parte essenziale della creazione di una forza lavoro felice. Secondo diverse ricerche e anche in base alla nostra esperienza sul campo, possiamo affermare che ciò che motiva maggiormente le persone al lavoro include un mix di incoraggiamento, riconoscimento, opportunità di crescita e sentirsi trattati in modo paritario.

I dipendenti sono esseri umani, non azioni, e come leader HR il tuo lavoro è guidarli e motivarli. Ebbene, puoi farlo efficacemente attraverso un approccio basato su Verità e Amore!

Ma cosa significano le parole Verità e Amore sul posto di lavoro? Scopriamolo insieme.

Guida attraverso l’ispirazione, non diffondendo la paura

In parole semplici, nell’ambito della Business Leadership, quando approcci attraverso la Verità e l’Amore, stai guidando le persone verso un modello basato sull’ispirazione e sull’onestà, sull’integrità e su una cultura del lavoro di squadra fondata sull’amore per il lavoro, per le persone e per l’azienda.

Prendiamo in considerazione uno degli “incentivi” più dannosi e tuttavia più diffusi sul posto di lavoro: la paura.

La paura del fallimento è una forza potente e oscura che non dovremmo incoraggiare in azienda.

Può portare a mancanze decisionali, ad una condizione di indugio generale, e ad una cultura aziendale corrosiva basata sull’adulare e nascondersi.

Ad onor del vero, la paura è un sentimento fortemente significativo dal punto di vista della motivazione. Tuttavia, per far funzionare le cose bene in azienda, bisognerebbe sostituire la paura con gli stimoli e con una spinta, affinché si possa non deludere il proprio team.

Perché molti dipendenti conoscono le conseguenze del commettere un errore, mentre molti meno si aspettano un qualsiasi tipo di ricompensa significativa (veritiera) per aver ottenuto buoni risultati? Come può un dipendente dare il massimo se vive in una paura distruttiva?

Business Leadership: aspettatevi, supportate e premiate il successo!

Se parti da un approccio basato su verità e amore, puoi creare una cultura del lavoro che celebra il successo a tutti i livelli. Puoi davvero incentivare le persone a fare del loro meglio perché sanno che te lo aspetti e che le supporti per questo. E, che, soprattutto, le ricompenserai.

Aspettatelo

Trattare i tuoi dipendenti con verità e amore significa far loro sapere cosa ti aspetti. I dipendenti non possono svolgere un buon lavoro se non sanno cosa sia “buono” per te.

Questo step inizia con una descrizione del lavoro completa e accurata per ogni dipendente, nonché con la definizione di obiettivi legati agli obiettivi aziendali e dipartimentali. Ogni dipendente deve capire come svolgere un ruolo attivo nel successo dell’azienda.

Supporta

Assicurati che ogni dipendente abbia gli strumenti per raggiungere il successo. Ciò include davvero tutto: dagli strumenti di lavoro effettivi necessari per svolgere il proprio ruolo, alla formazione e all’istruzione necessarie per rimanere aggiornati.

Inoltre, dovresti incoraggiare l’interazione e l’impegno tra i dipendenti a livello organizzativo. Ciò consente loro di scambiare idee liberamente e dimostra che le persone possono contare sui propri collaboratori.

Puoi anche supportare i dipendenti rimuovendo gli ostacoli al loro successo. Come ad esempio mandando via le persone che non sono qualificate, che diffondono negatività o che non lavorano bene con gli altri.

Premia

Ecco la parte più paradossale della Business Leadership: vogliamo avere risultati in costante miglioramento, ma le persone responsabili di questi risultati ottengono solo il loro compenso. O al massimo qualche piccolo bonus extra.

Non dovrebbe essere il contrario? Non dovrebbe essere che se l’azienda ottiene grandi risultati, anche le persone – tutte le persone – che lavorano per quella società dovrebbero ottenere grandi risultati?

Nella maggior parte delle imprese, la politica dei premi è pressoché inesistente. Generalmente, vengono premiate solo le figure più alte in azienda. Ricorda che i riconoscimenti possono avere svariate forme e non bisogna rimanere vincolati al concetto di soldi che escono.

Se solo i piani alti possono aspettarsi dei bonus, non stai mostrando amore ai tuoi dipendenti. Né stai lavorando con la Verità.

Puoi iniziare anche semplicemente celebrando ogni vittoria, ad alta voce e con orgoglio.

Outsourcing: trasformare i problemi in opportunità

Spesso, la gestione del personale è un problema molto diffuso nelle aziende. Sotto diversi aspetti, anche quello della business leadership. In un simile contesto, sfruttare i servizi outsourcing può trasformare questo problema in una grande opportunità di crescita.

I fornitori esterni di servizi per le risorse umane sono innanzitutto grandi professionisti. Avere competenze tecniche e umane, per la gestione del personale, è ciò che può fare la differenza nella creazione di un team altamente produttivo.

E un team produttivo è sinonimo di successo aziendale.

Arginando il problema, in qualche modo andrai avanti. Ma perché, invece, non trarne il meglio? Per maggiori informazioni, CONTATTACI ORA.